Le detrazioni fiscali condizionatori sono senz’altro un ottimo incentivo per cambiare il vecchio climatizzatore. Vediamo le novità sulle detrazioni fiscali condizionatori 2019.

Avere un climatizzatore nella propria abitazione, ufficio o negozio agevola senz’altro la vita sopratutto nel periodo estivo e considerando che negli ultimi anni abbiamo stagioni estive sempre più roventi, è piacevole avere la possibilità di godere dell’aria fresca emanata da un impianto di condizionamento.

Vediamo quindi le novità sul bonus condizionatori 2019 e chi può richiederlo.

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detrazioni fiscali condizionatori 2019Detrazioni fiscali condizionatori: di cosa si tratta

Migliorare l’efficenza energetica di abitazioni, immobili e altri locali è un obiettivo che lo stato si è prefisso in modo da ridurre l’inquinamento atmosferico, ecco perché il bonus condizionatori spesso viene definito anche Ecobonus e si applica non solo ai climatizzatori. Ovviamente per poterne usufruire bisogna soddisfare alcuni requisiti:

Nuova installazione con ristrutturazione edile

Nel caso di ristrutturazioni edilizie con l’installazione di un nuovo condizionatore che ha l’obiettivo di migliorare l’efficenza energetica si può richiedere uno sconto immediato del 50%. Il climatizzatore tuttavia deve essere a pompa di calore (per il riscaldamento invernale e non solo il raffreddamento estivo).

Oltre al 50% di sconto sul condizionatore c’è un ulteriore vantaggio, quello di acquisto al 10% di Iva. Lo sconto è previsto esclusivamente in caso di ristrutturazione edile e su abitazioni private, su parti comuni e condomini ma non su locali commerciali.

Nuova installazione senza ristrutturazione edile

Se invece non è prevista nessuna ristrutturazione è possibile ottenere detrazioni fiscali sui condizionatori nel 2019? Si se l’obiettivo è sempre quello di migliorare le prestazioni energetiche e se il condizionatore acquistato è dotato di un pompa di calore ad alta efficienza. In sostanza se ti rendi conto che il tuo vecchio condizionatore non è efficiente, impatta notevolmente sull’inquinamento e non ti permette un risparmio in bolletta forse è davvero il caso di pensare ad una sostituzione del impianto.

Infatti il bonus condizionatori 2019 è previsto anche per la sostituzione dell’impianto esistente del climatizzatore e in questo caso specifico la detrazione sale al 65%. Possono richiedere la detrazione condizionatori non solo i privati e/o condomini ma anche i locali pubblici e commerciali.

Acquisto grandi elettrodomestici

Le detrazioni fiscali di condizionatori rientrano anche nel decreto di legge che prevede uno sconto pari al 50% per l’acquisto di grandi elettrodomestici, e un impianto di condizionamento lo è senz’altro, nel caso di una ristrutturazione edilizia straordinaria.

Come si detrae il bonus sui condizionatori?

Si accorpa semplicemente nella dichiarazione dei redditi del 2019 che dovrà essere presentata nel 2020. Cosa succede dopo? Questo Ecobonus prevede che il 50% o il 65% della detrazione venga restituita all’acquirente. Ovviamente la restituzione non avviene in un’unica soluzione ma verrà diluita nell’arco di 10 anni.

Decreto Crescita sui condizionatori

Anche il Decreto Crescita, ha emanato una serie di provvedimenti per la crescita economica che includono varie agevolazioni per migliorare l’efficienza energetica. Il provvedimento include appunto lo sconto sull’acquisto o la detrazione fiscale da detrarre sulla dichiarazione dei redditi.

Conclusione

Per riassumere le condizioni necessarie per ottenere il bonus:

  1. obiettivo: nuova installazione con o senza ristrutturazione edilizia con l’obiettivo di migliorare l’efficenza energetica
  2. sostituzione vecchio impianto con il medesimo obiettivo, ossia il miglioramento dell’efficienza energetica
  3. condizionatore dotato di pompa di calore

Se hai intenzione di acquistare un nuovo climatizzatore questo è il momento giusto! Contattaci serenamente per l’installazione condizionatori, i nostri tecnici sono certificati per installare anche i nuovi condizionatori con il gas R32.

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